Acciaio ledeburitico al cromo, presenta buone caratteristiche di resistenza all’usura, unitamente ad elevata durezza e buona tenacità relativa. Grazie ai tenori di molibdeno e vanadio questo acciaio appartiene alla categoria degli acciai indurenti secondari ed è quindi nitrurabile e compatibile al processo di ricopertura PVD. Ottima elettroerodibilità, ottima temprabilità.
Matrici e punzoni da trancia per lamiere con spessore massino di 6 mm, utensili per imbutitura, rulli filettatori, raddrizzatori, profilatori, godronatori, lame rettilinee e circolari, punzoni coniatori cilindri di lavoro e intermedi per laminazione a freddo (laminatoi a 16 o più cilindri.
C | Si | Mn | Cr | Mo | V | P | S | |
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REFERENCE / NORMA DI RIFERIMENTO | 1.50 | 0.10 | - | 11.0 | 0.60 | 0.90 | - | - |
UNI EN ISO 4957 : 2002 | 1.60 | 0.40 | - | 12.0 | 0.80 | 1.10 | 0.030 | 0.030 |
20-100 | 20-200 | 20-300 | 20-400 | 20-500 |
10,5 | 11 | 11 | 11,5 | 12 |
RICOTTURA DI LAVORABILITÀ | • riscaldo a 870 - 880 °C; • discesa libera in forno a 760 °C, permanenza a temperatura di almeno 10 ore; • discesa 10 °C/h fino a 720 °C; • raffreddamento in aria; • durezza massima: 250 HB |
TRATTAMENTO DI DISTENSIONE | da eseguirsi dopo le lavorazioni meccaniche, prima del trattamento termico finale. • riscaldo a 650 - 700 °C con permanenza di 4/6 h; • raffreddamento in forno fino a 300 - 350 °C; • raffreddamento in aria. |
Tempra | 1° preriscaldo a 350 - 450 °C; • 2° preriscaldo a 750 - 850 °C; • austenitizzazione a 1010 - 1040 °C oppure a 1080 - 1100 °C; • raffreddamento in olio; |
Rinvenimento | Nell'intervallo di temperatura compreso fra 150 - 300 °C con permanenza minima di 3 h. Per pezzi temprati da 1080 - 1100 °C sarà eseguito un primo rinvenimento a 500 - 550 °C per sfruttare la durezza secondaria seguito da un secondo rinvenimento a 180 - 300 °C |
Durezza d’impiego | da 62 a 66 HRC |
I dati contenuti in questa specifica hanno valore puramente descrittivo e non possono essere considerati vincolanti.
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